Chiesa parrocchiale “San Biagio Vescovo e Martire” – Locri
Locri (RC)
2019
Concorso di progettazione: primo classificato
Incarico di progettazione preliminare, definitiva, esecutiva, Direzione Lavori
Artista: Leonardo Lucchi
Liturgista: Don Ugo Facchini
Collaboratori: Mazzotti Beatrice, Ricci Adele
L’edificio, riconoscibile nel contesto urbano senza esprimere una forzata monumentalità, si arretra rispetto alla linea del costruito che dal centro di Locri si ripete in maniera serrata. All’interno di questa logica lo spazio esterno di accesso è volumetricamente configurato in modo da evidenziare il senso di accoglienza della Chiesa Cattolica. Il complesso si compone, dal punto di vista volumetrico, di due elementi: una piastra che contiene i servizi (ufficio parroco, archivio, deposito, servizi igienici, sala polivalente) e la copertura dell’aula liturgica di forma ellittica che si innesta sopra di essa. La realizzazione di una corte centrale trattata a verde consente un abbassamento delle temperature durante la stagione calda. L’illuminazione della nuova chiesa è espressione di un ambiente confortevole e abitabile, in cui ci si incontra per ricordare un evento salvifico e gioioso. In ragione di ciò ogni polo liturgico è illuminato da un lucernario dedicato, di cui il principale si trova sopra il presbiterio e consente di illuminare tutta l’aula. Un trattamento specifico della luce naturale è poi riservato alle opere d’arte: in corrispondenza delle immagini sacre, poste in aderenza alle murature perimetrali, sono studiati specifici lucernari che immettono nell’aula un’illuminazione soffusa e radente che consente di far risaltare le forme di Maria e San Giovani Bosco, oltre alla plasticità della via crucis. Un particolare significato ricopre infine la luce naturale presente sul fondo dell’area presbiteriale: qui l’illuminazione esprime un significato escatologico, che permette di trascendere i confini murari dell’edificio e di espandere l’aula verso l’infinito.






