Nuovo Science Centre di Città della Scienza – Napoli
Bagnoli (NA)
2015
Concorso Internazionale: short list
con Davide Olivieri Office
Strutture: Ing. Tomaso Trombetti, Ing. Aldo Giordano
Energia: Arch. Kristian Fabbri
Collaboratori: Arch. Francesco Mariani, Arch. Federico Tassinari, Arch. Ylenia Donati
L’edificio di progetto è composto a livello concettuale da due elementi: basamento e piano superiore/copertura. Le parti dialogano tra loro e hanno caratteristiche differenti, riferibili ad ambiti specifici. In sintesi dal piano inferiore, paragonabile alla grotta Platonica, si sale al piano superiore, luogo dove si sviluppa l’area espositiva permanente, spazio luminoso della conoscenza. La parte bassa del lungo corpo di fabbrica entra in relazione dialettica col terreno e da esso trae origine e materia. Il basamento stereometrico e nervato costituisce il piano terra e richiama alla memoria il potente bugnato della Chiesa del Gesù Nuovo. Se la parte inferiore del Museo è concettualmente legata al suolo, il piano superiore è idealmente legato al cielo e all’orizzonte, infatti è totalmente vetrato e aperto verso il mare, riparato da un’aggettante copertura metallica che protegge dal sole estivo. Il piano superiore del nuovo edificio, flessibile e in grado di adattarsi a qualunque tipo di allestimento, è in grado di ospitare al meglio la funzione museale.







